Elezioni regionali, botta e risposta al vetriolo e appuntamenti in agenda

Entra sempre più nel vivo la competizione elettorale del 3 e 4 ottobre

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    Stefano Graziano

    “Non vivendo la Calabria, tra le altre cose De Magistris non conosce il vissuto di Amalia Bruni e l’importanza mondiale delle sue scoperte scientifiche” Lo dichiara il commissario del Partito Democratico della Calabria, Stefano Graziano. “Si rilegga -continua il commissario- le parole di Rita Levi Montalcini su di lei e, tra qualche probabile imbarazzo, forse riuscirà a percepire il valore del lavoro che ha messo in campo, scegliendo di restare in Calabria e dando lustro a tutta la regione. Un orgoglio ed un esempio per i calabresi. Certo, a suo modo anche lui è un’esempio per la sua città. Un esempio di disastro amministrativo, però. Napoli, infatti, si ritrova con un buco economico di miliardi di euro e con una raccolta differenziata al di sotto della media nazionale di circa venti punti percentuali, dopo un ciclo amministrativo decennale da lui guidato. Nel disperato tentativo di guadagnare visibilità è disposto a negare studi scientifici e scoperte mondiali che oggi permettono a tanti malati di Alzheimer di vivere meglio e più a lungo. Quando denigra il lavoro di Amalia Bruni, dà uno schiaffo in faccia a chi è affetto da tale malattia ed alle loro famiglie. Nemmeno i fascisti sarebbero arrivati a tanto, denigrare la scienza per una becera contesa politica! Riflettano i suoi candidati che da sempre nella loro vita hanno difeso i più deboli, mettere dentro il tritacarne chi ha curato migliaia di calabresi senza pretendere da loro un solo euro -conclude Graziano- è da regime della peggiore specie!”.

    Sabato 11 settembre a Lamezia Terme Carlo Tansi presenta i candidati delle liste Tesoro Calabria nelle tre circoscrizioni.

    Sono donne e uomini che non hanno mai avuto esperienze politiche ma sono professionisti, imprenditori e anche precari del lavoro. Candidati competenti e trasparenti, conosciuti e stimate nei vari territori che, per questo, rappresentano la migliore pubblicità per il movimento Tesoro Calabria. Candidati che conoscono profondamente la realtà dei loro contesti perché da sempre impegnati, in prima persona, nella società civile per cambiare quel sistema sociale che in Calabria ha fallito per colpa della  politica becera dei nostri rappresentanti. Dopo il grande successo del congresso regionale di qualche settimana fa, che ha visto una grande partecipazione, con oltre 370 accesi sostenitori di Tesoro Calabria, Tansi domani riunirà a Lamezia i suoi fedelissimi, veri protagonisti e zoccolo duro di questa campagna elettorale. La conferenza si terrà alle ore 10.30 presso il ristorante Panda Sushy in Via loriedo 20, in pieno centro a Lamezia.

    Antonio Lo Schiavo (De Magistris presidente)

    «Con consiglieri i cui stipendi mensili superano quelli dei parlamentari del Bundestag tedesco e con una spesa di funzionamento che sovrasta quella di altre Regioni italiane simili per popolazione, la Regione Calabria mantiene ancora il poco invidiabile titolo di istituzione tra le più costose, a dispetto di un’efficienza che, al contrario, registra livelli a dir poco deprimenti». Lo afferma, in una nota, Antonio Lo Schiavo, candidato al Consiglio regionale nelle elezioni del 3 e 4 ottobre prossimi con la lista De Magistris presidente nel collegio Centro. «Il Consiglio regionale della Calabria nel primo semestre dell’anno 2021 ha approvato 27 leggi: 16 di queste erano modifiche a singoli articoli di leggi già in vigore, quattro proroghe di termini, due riconoscimenti di debiti fuori bilancio, un rifinanziamento di prestiti, un recepimento di una direttiva europea. A supportare questo immane sforzo sono stati chiamati 179 collaboratori e 154 consulenti. Non stupisce, quindi, sapere che il costo di funzionamento degli organi istituzionali della nostra regione ammonta a ben 65 milioni di euro. Ventisei in più che in Liguria, addirittura 49 in più che nelle Marche, regioni di demografia simile . Un fiume di denaro – prosegue Lo Schiavo -, che contrasta con gli indicatori economici che vedono la Calabria sempre in fondo a tutte le classifiche o ai dati Istat sulla disoccupazione che invece mettono le province calabresi tra le posizioni di vertice per numero di persone senza lavoro. Una seria, onesta e responsabile proposta politica di riscatto della Calabria non può e non deve far finta di non vedere e non capire come, oggi, il nodo della spesa pubblica, dei privilegi e dei costi della politica, vada affrontato con decisione, senza tentennamenti e senza far prevalere logiche corporative. È questo il nodo che va sciolto se la politica vuole recuperare credibilità e accorciare le distanze che la separano sempre di più dai bisogni della gente. E io – conclude il candidato al Consiglio regionale- intendo prendere un impegno , e cioè che tra le prime iniziative di legge di cui mi farò promotore ci sarà una proposta di ridimensionamento dei costi del consiglio regionale calabrese».

    Coraggio Italia

    Due giorni di gazebo “nelle piazze, fra la gente”, con il vicepresidente nazionale di “Coraggio Italia”, il senatore Gaetano Quagliariello, per presentare i candidati schierati sotto le insegne del nuovo partito per il consiglio regionale della Calabria in tutte e tre le circoscrizioni, a sostegno di Roberto Occhiuto. Gli appuntamenti sono per domenica 12 settembre alle 18:30 a Lamezia Terme, presso il gazebo di “Coraggio Italia” situato nell’isola pedonale di corso Giovanni Nicotra; lunedì 13 alle 11:30 a Cosenza, presso l’Hotel Royal e poi a seguire presso il gazebo in Piazza Kennedy; nel pomeriggio di lunedì il tour prosegue e si conclude alle 17:30 a Reggio Calabria, presso il gazebo di piazza Camagna. Sarà anche l’occasione per commentare i principali fatti di attualità politica. “Avevamo detto che la nostra sarebbe stata una campagna elettorale delle idee e del contatto con i cittadini – dice Quagliariello, che sarà presente insieme ai candidati e ai dirigenti, militanti e sostenitori di ‘Coraggio Italia’ – e intendiamo tenere fede a questo proposito. Abbiamo programmi ed energie per realizzarli, abbiamo liste giovani e motivate, abbiamo tutte le carte in regola per rappresentare una novità vincente in questa tornata elettorale. Domenica e lunedì presenteremo nelle piazze la nostra squadra che sarà in campo in queste settimane e soprattutto dopo, quando ci sarà da lavorare per il futuro di questa terra”.

    Misiti (M5s): “Dal sindaco di Napoli attacchi scomposti, solidarietà a Bruni”

    “La politica è ascolto, confronto e visione futura. É misurarsi sul campo con i propri avversari sulla base di programmi validi ed esperienze di governo. Quando i primi mancano e le seconde hanno disseminato solo disastri è facile cadere preda di stati d’ansia e nervosismo, che sfociano sovente nell’ignobile ricorso all’insulto nei confronti dei propri avversari politici.

    Niente di più facile e greve: non potendo smontare un ragionamento, si smonta il ragionatore.

    Ecco perché esprimo la mia piena solidarietà alla candidata presidente alla Regione Amalia Bruni, vittima di volgari e beceri attacchi personali da parte di chi, come il sindaco di Napoli, si sente mancare la terra sotto i piedi e ha ben compreso, tardivamente, di non avere nessuna chance d’incidere nella sfida elettorale del 3 e 4 ottobre prossimi.

    I calabresi facciano buon uso del loro voto, lo facciano pesare, non lo sprechino inutilmente e lo indirizzino verso coloro che, come Amalia Bruni, hanno dimostrato coi fatti di avere a cuore la terra di Calabria dedicandole 40 anni della propria vita professionale”. Lo afferma in una nota il coordinatore regionale per il Movimento 5 stelle Massimo Misiti.

    Tansi: “De Magistris bugiardo sulla Bruni. Per lei parlano i fatti, per lui i fallimenti”

    L’ultima trovata dell’ormai “ex sindaco” di Napoli – ha dichiarato Carlo Tansi – è quello di denigrare, con insinuazioni del tutto infondate, il Centro di Neurogenetica di Lametia Terme, un Istituto di Ricerca riconosciuto da tutto il mondo scientifico internazionale come presidio d’eccellenza per lo studio delle demenze degenerative e delle forme ereditarie di Alzaheimer, fondato nel 1996 e diretto, tra mille difficoltà economiche e strutturali, da Amalia Bruni.
    Quando ho letto le dichiarazioni dell’ex sindaco sull’attività di Amalia Bruni e del suo Centro, non volevo credere che si potesse, anche nella polemica elettoralistica, scendere così in basso. Ho già più volte dovuto confutare le incredibili affermazioni di un “personaggio” capace di mistificare la realtà e di rappresentarla a suo uso e consumo, nella migliore tradizione della sceneggiata napoletana di cui dimostra di essere degno interprete.
    Le sue affermazioni si commentano da sole e non voglio aggiungere altro – conclude Carlo Tansi – ma invito i Calabresi perbene a valutare quale titolo e credibilità possa avere colui che è stato capace di portare il debito della città di Napoli da trecento milioni a tre miliardi, per parlare dei finanziamenti con cui Amalia Bruni ha diretto il Centro di Lamezia che tutti sanno essere somme molto limitate a confronto degli inconfutabili risultati scientifici ottenuti, che sono tutt’altro che oggettivi in quanto si misurano con rigidi parametri di valutazione internazionali (“impact factor”).
    Il tempo è gentiluomo – conclude Tansi – e i fatti dimostrano che ho fatto molto bene a prendere le distanze da questo strano personaggio, che incarna la peggiore tradizione del gattopardismo meridionale. Distanze prese per fortuna anche dall’autorevole movimento civico Equità Territoriale presieduto dal noto scrittore Pino Aprile.

    Parente (FI): “Utilizzare il Pnrr per grande piano di modernizzazione delle scuole calabresi”

    “La Calabria non è una regione per i giovani, ma può diventarlo attraverso un uso intelligente delle ingenti risorse che stanno arrivando dall’Europa con il programma Next Generation. C’è la possibilità di operare una prima “rivoluzione” nell’organizzazione scolastica che, purtroppo, in Calabria è disastrata, anche per il pessimo stato degli edifici e la scarsa dotazione tecnologica. Si utilizzi, attraverso un’azione concertata Governo-Regione-Province e Comuni, una grossa fetta di finanziamenti per recuperare la gran parte degli edifici scolastici, dotandoli delle più recenti tecnologie per il riscaldamento e l’energia elettrica, ma anche di nuovi spazi per lo sport, le attività di laboratorio, le attività legate alla comunicazione. Più palestre, più campi da gioco, più laboratori, più sale attrezzate per il montaggio digitale, più collegamenti con la banda larga, più computer. Migliorando la qualità logistica delle scuole, sicuramente miglioreranno le performance degli istituti scolastici, riducendo il numero dei ragazzi che non riescono a conseguire un diploma e alzando il livello di conoscenze. E’ ovvio che, accanto a questa grande azione di recupero edilizio, c’è bisogno di un potenziamento del personale, dei docenti e dei non docenti. Ma se non si parte dalla scuola, ogni politica a favore delle nuove generazioni sarà destinata ad arenarsi. Non ho dubbi che il presidente Occhiuto condividerà questa mia analisi, anche perché l’inserimento nel mondo del lavoro dipende in buona parte dalle conoscenze e dalle abilità conseguire con lo studio. Mi impegnerò molto in questo senso perché ritengo che questa sia una delle sfide più importanti che dovremo affrontare come nuova classe dirigente”. Lo scrive in una nota stampa Silvia Parente, candidata con Forza Italia nella circoscrizione Centro.

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