Iscritti in bilancio i fondi per Villa Margherita e un nuovo impianto sportivo a Giovino foto

Un milione per la riqualificazione del Giardino di città e quattro per un nuovo campo di tennis per ospitare incontri internazionali

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    Il presidente Marco Polimeni alle ore 14, 27 dà inizio ai lavori del Consiglio comunale. Con diciannove presenti a rispondere all’appello della segretaria generale Vincenzina Sica la seduta è valida. A rappresentare la giunta solo Danilo Russo, assessore al Personale e al Contenzioso.
    Primo punto. Si approva il verbale delle sedute precedenti.

    Secondo punto. Comunicazioni del presidente Polimeni. Il gruppo di Federazione popolare ha designato capogruppo Eugenio Riccio. Capogruppo Misto Luigi Levato. Nuova composizione dei gruppi. Presidente della IV Commissione Politiche sociali Lorenzo Costa.

    Terzo punto: variazione al Bilancio di previsione finanziario 2021-2023 e relativi allegati; applicazione di quota parte avanzo di amministrazione 2020; contributi regionali per interventi di miglioramento del tessuto urbano; rettifiche e adeguamenti contabili. Relaziona il presidente Polimeni. Ci sono maggiori entrate per fondi in arrivo per la riqualificazione di Villa Margherita e di località Giovino impianto sportivo polivalente. In uscita quote di adesione al Consorzio per il servizio idrico. Emendamento pervenuto dal sindaco Abramo (in arrivo).
    Interviene Nunzio Belcaro (Cambiavento). Alcune proposte avanzate nei giorni scorsi. Atto di indirizzo per Catanzaro capitale, frutto di un dibattito presente da tempo in città riguardo la distanza dalla centralità amministrativa conosciuta in passato. Belcaro la ripropone all’attenzione del Consiglio.

    «Catanzaro è una città sempre più priva di quelle funzioni e di quel ruolo che sono naturalmente connesse ad un Capoluogo di Regione. Noi riteniamo che proprio senza un centro, senza un vero e proprio Capoluogo, la Calabria è destinata ad un declino fatto di debolezze ed egoismi. Ed è per questo che chiediamo che l’Amministrazione Comunale attraverso il Sindaco si faccia carico di promuovere ufficialmente e chiedere ai vertici istituzionali della Regione una legge che provveda:

    • alla riaffermazione del ruolo di Catanzaro quale capoluogo della Calabria, principale polo dell’amministrazione e dei servizi pubblici, valorizzandone la funzione direzionale regionale;
    • alla riaffermazione del capoluogo di Regione quale sede naturale di tutti gli uffici e aziende di stato di livello regionale; di tutte le articolazioni regionali dei Ministeri, come Provveditorati, Soprintendenza dei Beni Culturali, ecc.;
    • all’istituzione nel capoluogo di una Sede distaccata della Rai con annesso centro di produzione, redazione giornalistica e staff tecnico; alla realizzazione del sistema metropolitano Catanzaro-Lamezia Terme, in una visione di Area Vasta che valorizzi anche il rapporto con Soverato e la costa jonica;
    • all’adeguamento e potenziamento della dotazione dei servizi e delle infrastrutture (porto, strade, collegamenti ferroviari, aeroporto, servizi alle imprese)».

    L’atto di indirizzo è stato firmato oltre che dai consiglieri Belcaro e De Sarro anche dai consiglieri Jonny Corsi, Sergio Costanzo, Cristina Rotundo e Luigi Levato, Belcaro auspica che altri consiglieri si associno e se ne discuta fin dalla prossima conferenza dei capigruppo, anche in considerazione del senso di depressione nei confronti di una città percepita come distante e smarrita rispetto ai luoghi che contino. Si faccia inoltre il punto sulla situazione del Porto, in fase di valutazione ambientale. Dedicare una seduta consiliare al Porto e alla questione dei Pontili. Concentrare poi l’attenzione sul quartiere Sala, partendo dal simbolo della Stazione, e proseguendo con il Parco Romani e l’ex Gasometro. Fare comprendere a partire dal Consiglio quali siano le principali questioni da porre anche in funzione della campagna elettorale per le prossime amministrative. Sulla bozza di nuovo regolamento del Consiglio comunale da approvare, sarebbe opportuno che se ne parlasse in Aula.

    Marco Polimeni (Presidente). Da parte di tutta l’Aula un augurio a Filippo Mancuso per l’alta carica cui è giunto. Bella notizia la nomina del nuovo Arcivescovo Claudio Magnago.
    Eugenio Riccio (Federazione popolare). Contento per Filippo Mancuso. Domenica prossima sarà presentato un nuovo movimento che parteciperà alle prossime amministrative. Istanze dei sindacati dell’Amc da tenere in debita considerazione per quanto sostengono di violazione di svolgimento di mansioni non contemplate nei contrati. ”Il Piano strutturale comunale. Non riusciamo a capirne le logiche, lontane dall’atto di indirizzo votato dal Consiglio. Zero considerazione sulle osservazioni mosse verso i progettisti. Ci sarà a giorni un incontro con i progettisti sul tema. Siamo tutti in campagna elettorale. In questo scrocio di coniatura dobbiamo puntare su fatti concreti”. L’incontro tra Occhiuto e Mancuso sull’integrazione dei due ospedali.
    Marco Polimeni (Presidente). Per quanto riguarda Amc ho già avuto con Consolante un incontro con i sindacati e presto ne parleremo insieme ai capigruppo. Sul Psc con Talarico concordiamo che occorra non perdere l’occasione e non cadere nelle trappole di chi punta sulla sua non approvazione.
    Agazio Praticò (Catanzaro da Vivere). Ha rinunciato alla candidatura al Consiglio provinciale, sia per il fatto di essere a scadenza, sia perché vuole concentrarsi completamente su Catanzaro come capogruppo di questo gruppo politico. Ringrazia in proposito Antonio Mirarchi che ne è uscito. Unico candidato di Catanzaro candidato alle Provinciali è Sergio Costanzo. Sicuro che saprà rappresentare bene la città.
    Marco Polimeni (Presidente). Legge Delrio “Vergognosa”. Impossibile svolgere bene i due ruoli di presidente di Provincia e di sindaco di una città di medie dimensioni. Occorre ritornare alla votazione popolare.
    Rosario Mancuso (Federazione popolare). Il riequilibrio e consolidamento ha richiesto sacrifici a una delle nostre partecipate principali, Catanzaro Servizi. Anche Mancuso si associa alle felicitazioni per Mancuso e alla sua iniziativa assunta con Occhiuto di aprire da subito un tavolo per l’integrazione.
    Giuseppe Pisano (Catanzaro con Abramo). Sottolinea la presenza del solo assessore Russo. Ci vuole rispetto istituzionale che vede mancare. Catanzaro deve avere la sua centralità, come abbiamo sostenuto con il sindaco Abramo e il presidente Polimeni. La questione di Catanzaro va inserita nel bilancio regionale. Catanzaro ha bisogno dell’integrazione ospedaliera. Gli assessori devono capire che tanto dipende da loro, e la loro assenza è cattivo segno. La finanza pubblica è cosa seria. Pisano cita Catanzaroinforma per l’ampio servizio e ringrazia per l’impegno profuso su Villa Margherita. Più volte Pisano ha interessato gli assessori competenti per gli interventi urgenti e la manutenzione necessari, insieme a un custode fisso. Auspica maggiore compattezza e responsabilità nel rilascio di interviste da parte di componenti della giunta. Auspica anche costante presenza alle manifestazioni in programma nel centro storico. Occorre cambiare la legge elettorale provinciale. Le critiche ad Abramo presidente sono sterili e ingiustificate rispetto alla conduzione finanziaria e alla sua presunta assenza dai territori. Serve un “sindaco contadino”.
    L’emendamento alla variazione: contrari 2, astenuto 1, favorevoli 15. (Entra in aula il sindaco).
    Pratica riequilibrio bilancio167 favorevoli, 1 astenuto.
    Pratica approvazione del bilancio consolidato dell’esercizio 2020, approvata con uguale votazione.
    Interviene Lorenzo Costa (Officne del Sud) per dirsi favorevole al riconoscimento del debito riferito alla pratica numero 8 dell’odg e dirsi contrario a tutti gli altri, chiedendo ragione del costante soccombere nelle cause discusse davanti al giudice.
    Chiede lumi alla segretaria comunale Sica che ribadisce che tutti le pratiche di riconoscimento approvate vengono trasmesse alla Corte dei Conti. Non è d’accordo sulla constatazione svolta dal consigliere Costa sul costante soccombere nelle cause legali, cosa non vera, perché in Consiglio non vengono sottoposte le pratiche legali vincitrici. Le pratiche che giungono in Consiglio sono corredate da tutti i pareri degli uffici competenti.
    Sergio Abramo interviene per ricordare come le cause di maggiore impegno finanziario risalgono ormai a una trentina di anni fa. Il contenzioso è diminuito tanto negli ultimi anni, così come sono di molte migliorate le statistiche riguardanti le percentuali delle cause vinte. Il sindaco ricorda che ormai tutte le cause vengono istruite e portate avanti dall’ ufficio legale, azzerando così le spese legali.
    Lorenzo Costa non si dichiara soddisfatto della risposta della segretaria.
    Marco Polimeni propone un incontro in altra sede tra Costa, l’Ufficio di segreteria e l’Ufficio legale.
    Marco Polimeni saluta il nuovo procuratore generale presso la Corte d’appello di Catanzaro.
    Interviene il sindaco Sergio Abramo. Avrebbe chiesto comunque a Polimeni di convocare i capigruppo per comunicare i finanziamenti dei Cis. Si possono presentare richieste di finanziamento superiori al milione di euro. Quindi non si può applicare alla scuola di Santo Ianni, come richiesto espressamente dal consigliere Levato, capogruppo del Misto. Chiarisce il significato della variazione di bilancio approvata. Un milione per Villa Margherita e 4 milioni per l’impianto di tennis a Giovino, colmando l’handicap di Catanzaro che non ha un impianto adeguato agli incontri internazionali. Sarà acquisito allo scopo un terreno di proprietà della Provincia.
    Luigi Levato (Misto). Il lavoro prospettato sulla scuola di Santo Ianni prevede un finanziamento superiore al milione, presumibilmente sui 2 milioni e mezzo.
    Sergio Abramo. Se è così, la pratica può essere presa in considerazione dai Cis.

    Vengono poi approvate le sei pratiche di riconoscimento dei debiti fuori bilancio scaturenti da sentenze.
    Alle 15,50 il presidente Polimeni dichiara chiusi i lavori.

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