Consiglio Comunale di Catanzaro, si torna in aula il 30 maggio: l’ordine del giorno

La prima chiamata quindi fissata alle ore 14 di lunedì, la seconda alle ore 9:30 di martedì 31 maggio.

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    Il presidente del Consiglio comunale Marco Polimeni, sentita la conferenza dei capigruppo, ha convocato i lavori dell’aula. La prima chiamata è fissata alle ore 14 di lunedì 30 maggio, la seconda alle ore 9:30 di martedì 31 maggio.

    I consiglieri si riuniranno a Palazzo di Vetro per discutere il seguente ordine del giorno:

    1. Modifiche agli articoli 1.1.6, 2.3.2, 2.8.1, 4.2.5 e 4.5.18 del regolamento comunale d’igiene, approvato con delibera di Consiglio comunale nr. 63 del 14.10.2010, come successivamente modificato con delibere di Consiglio nr. 28 del 29.04.2014 e nr. 13 del 02.02.2018.

    2. Regolamento edilizio tipo (ret) approvato con dcc nr. 27 del 06.03.2019: modifica agli articoli nr. 35 e nr. 100.

    3. Integrazioni al regolamento di polizia mortuaria approvato con delibera di consiglio comunale nr. 260 del 22.12.1995, in materia di allocazione e dotazione delle case funerarie e delle sale di commiato e di gestione dell’attività amministrativa dei servizi cimiteriali.

    4. Patto per lo sviluppo della Calabria – realizzazione nuova condotta di adduzione e di un nuovo serbatoio di compenso e accumulo per il potenziamento del ramo sud dello schema idrico Alli a servizio del quartiere Lido. Soggetto attuatore Sorical s.p.a. decreto dirigente Regione Calabria 16199 del 27.12.2018. Adozione del progetto definitivo in variante allo strumento urbanistico.

    5. Integrazione con il criterio di calcolo del prezzo massimo di vendita e canone massimo di locazione di cui all’art. 35 comma 8 lettera e) della legge n. 865 del 22.10.1971, di tutte le convenzioni con l’Aterp (già Iacp) stipulate sulla scorta della delibera di Consiglio comunale nr. 70 del 20.09.1999.

    6. Approvazione aumento del capitale sociale della Catanzaro servizi s.p.a.

    Verranno discusse anche undici delibere riguardanti debiti fuori bilancio e due atti di indirizzo, uno sullo scorrimento della graduatoria degli Oss Regione Puglia, l’altro sul regolamento dei beni confiscati alle mafie.

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