Anna Maria Bernini: ‘Arrivederci al 14 giugno per salutare Valerio Donato sindaco’

Anna Maria Bernini è brillante e comunicativa. Non diciamo di avere scoperto l’acqua calda per non fare alzare ancora la temperatura già di per sé quasi insopportabile nella Sala concerti di Palazzo De Nobili, luogo scelto per celebrare l’incontro di un esponente nazionale di Forza Italia con gli esponenti della lista Catanzaro Azzurra che di quella è emanazione diretta, tanto da essere di difficile comprensione la scelta di non presentarsi francamente con il simbolo di partito, per altro facilmente rievocabile.

Quando arriva, leggermente in ritardo, è un profluvio di scuse verso giornalisti e colleghi di partito, per una che odia “i ladri di tempo”. Accordate, nella considerazione che la Calabria è lunga e i tempi per percorrerla facilmente si dilatano come le è successo provenendo da Paola, altro importante centro impegnato nell’elezione del nuovo sindaco.

Ad attenderla c’è Marco Polimeni, coordinatore cittadino di Forza Italia, presidente del Consiglio comunale uscente e candidato di punta della lista. Ma anche un parterre di prim’ordine, per rivelare l’importanza dell’ospite e dell’appuntamento di domenica prossima: i parlamentari di Forza Italia Silvia Gelsomina Vono, Flavia Caligiuri, Andrea Gentile e Maria Tripodi, l’assessore regionale all’agricoltura e coordinatore provinciale per Cosenza Gianluca Gallo, e, naturalmente, il candidato sindaco di coalizione Valerio Donato. Manca, per dire il vero, il coordinatore regionale Giuseppe Mangialavori, ma c’è chi provvede a riportare un messaggio di saluto.

Ciascuno porta il suo contributo sotto forma di breve saluto, ciascuno colmo di ringraziamenti soprattutto nei confronti dell’illustre ospite, che è anche capogruppo al Senato, volto e voce di frequentissima visibilità mediatica, e del candidato sindaco. Ai quali due viene in un certo senso preparata la strada per esternare i passaggi più significativi dell’incontro, al di là dei saluti di cortesia e delle frasi di circostanza.

In verità è toccato prima a Marco Polimeni attribuire e convalidare il valore di scelta politicamente motivata, e non obbligata dalle circostanze, l’adesione al progetto di Valerio Donato. Ma è stato lo stesso Donato a ricostruire le fasi salienti che hanno portato la sua proposta di “Rinascita” a crescere oltre misura, dalle quattro pareti del suo studio professionale in un pomeriggio di fine dicembre 2021 fino all’adesione di un vasto arco di forze politiche e di liste, dieci per la precisione alla scadenza di legge per la presentazione, il 14 maggio 2022.

Non ha forzato nessuno, Donato, e nemmeno ha privatamente chiesto accordi e sostegni, se non pubblicamente e solo in nome del bene della città, in crisi di identità, slogata e slegata, governata senza alcun minimo comun denominatore, senza una visione di sistema.

L’adesione dei partiti è arrivata spontaneamente e sulla base di un programma robusto di innovazione, di competenza e responsabilità.
Anna Maria Bernini si dice innanzitutto lieta di essere ritornata a Catanzaro. Sorpresa da parte di molti.

In effetti, rivela la senatrice, è stata a Catanzaro per motivi di lavoro all’inizio della sua carriera universitaria quando fu spedita dall’allora rettore di Bologna Roversi Monaco a Catanzaro per tenere relazioni sui metodi alternativi di conciliazione sia all’Università che alla Camera di Commercio. Prendendo esempio da quanto predicato dal presidente Berlusconi, occorre andare oltre gli steccati delle appartenenze.

Anche perché in campagna elettorale la differenza la fanno i contenuti. “Donato ha messo la propria esperienza e le sue competenze a disposizione della collettività. È un momento difficile e servono persone capaci per rispondere alle esigenze dei cittadini. Adesso occorre pensare a ciò che ci unisce e rimandare a dopo le diversità che pur esistono. Ora occorre crescere, rispettare i contratti sottoscritti con il Pnrr e ‘mettere a terra’ i progetti, alcuni dei quali interessano direttamente Catanzaro”. Per ultimo, Bernini dà appuntamento al 14 giugno, quando tornerà per salutare Valerio Donato sindaco di Catanzaro.

In precedenza, intrattenendosi con i giornalisti, Anna Maria Bernini aveva parlato dello stato attuale di Forza Italia a livello nazionale: “Per Forza Italia è una fase di crescita nella quale il nostro presidente Berlusconi ci ha dato come sempre la forza di elaborare progetti che sono le ricette giuste per questo momento difficile ma stimolante valorizzando una leadership diffusa che sta lavorando molto bene sul territorio a livello nazionale.

Per quanto mi riguarda, le scelte di Forza Italia sono ottime, la nostra crescita è abbondante, ma non ci fermeremo qui, è un impegno che abbiamo assunto nei confronti del Paese e che manterremo”.