Il M5S alla prova elettorale per Nicola Fiorita sindaco

Paolo Parentela: 'Rispetto a cinque anni fa è cambiato tutto, vogliamo partecipare alla politica del Comune secondo legalità e trasparenza. La presentazione della lista'

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    Mentre è passata vana l’attesa per il responso del tribunale di Napoli circa il ricorso sulla legittimità dello Statuto che ha disciplinato la leadership di Giuseppe Conte, cresce nei militanti catanzaresi e calabresi del Movimento 5 Stelle l’aspettativa per la venuta del loro presidente, atteso sul lungomare domani sera.

    Se ne trova conferma nelle parole della deputazione calabrese convenuta in Piazza Grimaldi per incontrare e presentare i 32 candidati che formano la lista pentastellata a sostegno di Nicola Fiorita sindaco. Giuseppe D’Ippolito, deputato lametino, conta molto “sul fatto che Conte sappia rappresentare ai cittadini l’aspetto migliore dei Cinquestelle compresa l’innovazione del nuovo M5S, intorno al quale si possono raccogliere nuovi consensi. Per quanto riguarda la vicenda processuale non c’è niente di nuovo sotto il sole.

    Ho dato uno sguardo alle accuse e sono totalmente inconsistenti, siamo fiduciosi che parimenti si determinerà il tribunale di Napoli. In ogni modo questo gestire la politica nelle aule dei tribunali trova tutta la mia disapprovazione. La politica si attua con il consenso dei cittadini non con le decisioni di un giudice”.

    Insieme a D’Ippolito accolgono i candidati consiglieri di Catanzaro i colleghi parlamentari Paolo Parentela, Elisabetta Barbuto, Riccardo Tucci e Massimo Misiti, che è stato di fatto coordinatore del Movimento durante le fasi elettorali regionali e attende fiducioso le decisioni sull’organigramma che prenderà a breve il leader Conte.

    Cinque anni fa il Movimento 5Stelle presentò una sua candidata ma il risultato non fu per nulla soddisfacente. “Intanto da 5 anni è cambiato molto nel Movimento – dice Misiti -, ma è cambiato tanto anche nella politica a livello nazionale che cittadino. Catanzaro è una città cardine, è una delle quattro città capoluogo che necessita di una presenza e di una rappresentanza del Movimento all’interno del Comune per dare il nostro contributo alla sua crescita in massima trasparenza e legalità. Nicola Fiorita ha avuto modo di conoscere i punti caratterizzanti del Movimento, gli abbiamo dato fiducia, così come ha fatto il Pd.

    È giusto portare avanti un percorso non basato soltanto su quello che si vorrebbe avere ma su quello che si può fare. A livello generale dico che il M5S pur alleato non è subalterno al Partito democratico, a livello nazionale e regionale, dove ci confrontiamo su alcuni percorsi nei quali finora siamo stati assenti affidandoci a due consiglieri che fanno opposizione insieme al Pd per portare avanti le necessità della regione che non sono poche”.

    A proposito dell’inchiesta che a Crotone vede coinvolto il consigliere Afflitto per l’ipotesi di falso ideologico “la nostra posizione è che sono in corso delle indagini, crediamo molto nel lavoro della magistratura e ne terremo conto nel momento in cui ci saranno dei dati di fatto e le sue conseguenti determinazioni”.

    A Paolo Parentela il compito di chiamare uno dopo l’altro i componenti della lista. “Il sostegno a Nicola Fiorita non nasce nelle ultime settimane – dice il deputato catanzarese -. Facciamo parte del tavolo del Nuovo centrosinistra dove stanno le forze progressiste della città, i movimenti civici, Cambiavento, il Partito democratico e noi Cinquestelle. È frutto di un lavoro durato doversi anni che ha fatto maturare la decisione di sostenere Nicola Fiorita.

    La proposta dei nostri avversari è invece visibilmente frutto di un compromesso raggiunto a poche settimane dalle elezioni e non è credibile. Il professore Donato doveva rappresentare un elemento di rottura e invece si rivela essere in continuità con l’ultima storia della città determinata dall’uscente sindaco Abramo.

    Invece noi vogliamo costruire una città innovativa sostenibile che guardi al futuro e dia spazio ai giovani costretti ad andare fuori regione. La nostra lista è composta da giovani e da professionisti, vuole essere competitiva e vuole riscrivere la storia della nostra città con Nicola Fiorita”.

    I candidati prendono il microfono nel piccolo corner ricavato nei giardini Green, raccontano ciascuno la propria storia di avvicinamento al Movimento. “Rispetto a cinque anni fa quando anche lo statuto impediva alleanze con chicchessia c’è una grandissima differenza. I nostri candidati oggi hanno una storia da raccontare e vogliono dare un contributo per cambiare la città”.

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