Furti all’acquedotto Posino-Montenero-Bastarda: sindaci pronti a costituirsi parte civile
Si tratta dei primi cittadini di Tiriolo e Miglierina perché auspicano adesso che si proceda speditamente all’individuazione dei responsabili
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I sindaci di Tiriolo e Miglierina salutano con piacere i comunicati stampa della SORICAL in merito ai possibili furti di acqua rilevati sul sistema acquedottistico Posino Montenero Bastarda che alimenta i due comuni.
Entrambi i sindaci vedono quindi riconosciute come affidabili e veritiere le segnalazioni, sia formali che a mezzo stampa, lanciate nel corso degli scorsi anni relativi alla diminuzione significativa di portata dell’acquedotto che si verifica puntualmente in estate e di notte, con punte più accentuate nei fine settimana.
Tale mancata fornitura provoca l’abbassamento del livello dei serbatoi, rendendo necessarie misure straordinarie di controllo e chiusure.
Le amministrazioni auspicano adesso che si proceda speditamente all’individuazione dei responsabili anche se riconoscono che le asperità del terreno e l’orografia costituiscono un freno alla ricerca, nonostante il massimo impegno profuso dal personale tecnico di SORICAL.
Qualora dovessero essere accertate responsabilità le amministrazioni sono pronte a costituirsi parte civile in eventuali provvedimenti.
