Si allungano i tempi per la consegna dei lavori di riqualificazione dell’Aula Rossa

 

Si allungano i tempi per la consegna dei lavori di riqualificazione ed efficientamento energetico dell’Aula rossa di Palazzo De Nobili, la sala del Consiglio comunale ormai inagibile dal febbraio 2018, quando nella notte tra il 4 e il 5 febbraio crollò il contro soffitto.

I lavori avrebbero dovuto essere ultimati entro il prossimo 22 giugno ma nei giorni scorsi una determina del settore unità di progetto “autorità urbana por Calabria 2014/2020” dà il via libera ad una perizia di variante per il progetto di riqualificazione ed efficientamento energetico della Sala Consiliare comunale. Questo intervento fa parte del Programma Agenda Urbana Città di Catanzaro, finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e dal Fondo Sociale Europeo (FSE).

 

La perizia è stata redatta in conformità con l’articolo 106 del Decreto Legislativo 50/2016, il quale contempla le modifiche dei contratti durante l’esecuzione dei lavori pubblici. In questo caso, le circostanze impreviste e imprevedibili hanno reso necessaria la modifica dell’oggetto del contratto, senza alterarne la natura generale.

 

Già a novembre scorso erano state approvate alcune schede degli interventi alla luce di una rimodulazione finanziaria legata «a sopravvenute circostanze impreviste e imprevedibili per l’amministrazione comunale» si legge nella determina. Ma a inizio dicembre 2023 – la fine dei lavori era prevista per il 31 di quel mese – è arrivata una nota del direttore dei lavori che ha proposto, giudicandola necessaria, la redazione di una perizia di variante, che avrebbe comportato anche una spesa aggiuntiva rispetto ai 766.735,04 euro pattuiti all’atto dell’aggiudicazione all’impresa Co.Rest di Morano Calabro.

 

Il Direttore dei Lavori ha attestato che le modifiche proposte sono migliorative e coerenti con gli interventi ammissibili previsti dalle azioni 4.1.1 e 4.1.2 del Programma Agenda Urbana. La perizia di variante comporta un aumento della spesa per lavori, ma rientra nei limiti stabiliti dalla normativa.

La spesa aggiuntiva per lavori è pari a euro140.990,87, al netto del ribasso d’asta del 0,37%, e trova copertura finanziaria nell’ambito della programmazione relativa ad Agenda Urbana. La Direttiva del Segretario Generale conferma che l’approvazione della perizia di variante è di competenza del Dirigente di Settore, in conformità con il progetto esecutivo approvato.