Ryanair sollecita l’abolizione dell’addizionale comunale per aumentare i collegamenti per la Calabria

Presa di posizione diretta del CEO di Ryanair Eddie Wilson ai vertici di Regione e Sacal per fare pressioni a livello nazionale

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    Presentati oggi a Reggio Calabria i nuovi voli Ryanair che collegheranno quest’estate l’aeroporto dello Stretto con Barcellona, Berlino, Bologna, Manchester, Marsiglia, Tirana, Torino e Venezia, e tra l’entusiasmo dei vertici Sacal e regionali la richiesta della società irlandese rimane quella di dover pagare meno per giungere in Calabria.

    Per il CEO di Ryanair Eddie Wilson «questa significativa espansione segna l’inizio di una strategia a lungo termine con la Regione per posizionare la Calabria come destinazione leader in Europa, aumentando il turismo in entrata, la connettività e l’occupazione, offrendo al tempo stesso le tariffe più basse d’Europa. Con l’impegno di fornire tariffe competitive e una maggiore connettività, Ryanair è pronta a trasformare i viaggi per residenti e visitatori, sbloccando il pieno potenziale della Regione Calabria, attirando una gamma diversificata di turisti e stimolando lo sviluppo economico». Tutto ciò però ad un costo: minori incassi per gli enti locali.

    Il dirigente della compagnia aerea è chiaro: «pur riconoscendo gli sforzi encomiabili delle Regioni italiane e degli aeroporti progressisti come quello di Reggio nel promuovere il turismo e la connettività, Ryanair sollecita il Governo italiano a sfruttare questi progressi riducendo immediatamente i costi di accesso e abolendo l’addizionale comunale/tassa sul turismo regressiva per stimolare un’ulteriore crescita della capacità e ridurre le tariffe per i passeggeri. Se il Governo italiano dovesse abolire l’addizionale comunale/tassa sul turismo, Ryanair risponderà con un investimento di 4 miliardi di dollari in Italia, aggiungendo 40 nuovi aerei, altri 20 milioni di passeggeri in più all’anno e oltre 250 nuove rotte, nei prossimi 4 anni. Reggio Calabria potrebbe beneficiare dell’abolizione dell’addizionale comunale/tassa sul turismo con ulteriori investimenti di Ryanair su rotte, connettività e posti di lavoro». C’è l’idea di creare una base per la manutenzione degli aeromobili o in cui ospitare un centro di addestramento per piloti e personale, mentre è stato richiesto già qualche volo in più per Milano o Bergamo.

    Wilson così incalza le istituzioni: «abbiamo appreso con piacere che la Regione farà qualcosa per rimuovere l’addizionale che è semplicemente un peso. Faremo subito un nuovo investimento con un secondo aeromobile basato qui che significa nuove rotte, nuovi posti di lavoro internazionali e nuova connettività anche per il volo di Milano che è necessario. I risultati si raggiungono quando le persone si siedono insieme e iniziano a lavorare».

    Da giugno nuova area partenze al posto della tensostruttura nell’aeroporto lametino

    A poco tempo di distanza dalla visita ai lavori iniziali di ampliamento dell’aeroporto di Lamezia Terme, Roberto Occhiuto, Presidente della Regione Calabria, guarda invece al percorso intrapreso: «all’atto del mio insediamento ho ereditato un sistema aeroportuale immobile, quasi al collasso. In pochi mesi abbiamo posto la Sacal sotto il controllo della Regione e l’abbiamo resa finalmente operativa. Parallelamente abbiamo costruito un piano di ammodernamento di tutti gli aeroporti calabresi. Due anni fa lo scalo di Reggio Calabria era in coma, senza alcuna prospettiva di sviluppo e con i voli per Roma e per Milano che rischiavano di essere cancellati. Abbiamo salvato quei collegamenti, li abbiamo fatti raddoppiare, e qualche mese fa abbiamo presentato ufficialmente con Eddie Wilson, che ringrazio per questa sua nuova visita nella nostra Regione, lo sbarco di Ryanair in riva allo Stretto. Oggi Reggio Calabria è un hub della compagnia aerea irlandese, ha 8 nuove tratte e in queste prime settimane sono stati registrati, tra arrivi e partenze, numeri da record. Sono molto felice della collaborazione con Ryanair che in questa summer season ha potenziato le rotte anche dagli aeroporti di Lamezia Terme e Crotone: la prima compagnia aerea in Europa è oggi presente in Calabria con ben 30 collegamenti. Il nostro obiettivo è quello di far crescere tutto il sistema aeroportuale regionale, per portare sempre più turisti in Calabria e anche per dare nuove opportunità ai nostri concittadini. Con Ryanair abbiamo iniziato un percorso che nei prossimi mesi e nei prossimi anni porterà grandi e positive novità per la nostra Regione».

    Secondo Marco Franchini, Amministratore Unico Sacal, «Ryanair si conferma una intrepida e affidabile compagna di viaggio, capace di far decollare anche aeroporti minori verso destinazioni sempre più ambiziose, motore di crescita e modello di sviluppo turistico e non solo. Tutto il territorio regionale potrà da oggi beneficiare non solo di viaggi a tariffe vantaggiose ma della grande opportunità di essere collegato con le più belle capitali europee».

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