Pugliese Ciaccio: secondo Cisl Medici gestione amministrativa inadeguata

"Atto aziendale approvato senza tavolo di confronto". Chiesto incontro con il commissario straordinario

Più informazioni su

    L’Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio – ricorda Nino Accorinti segretario regionale del sindacato Cisl Medici- ha approvato lo scorso 28 agosto l’Atto Aziendale, strumento fondamentale per regolamentare la gestione della struttura e rendere efficienti i servizi esistenti attraverso il loro riordino.

    La Cisl auspicava, come correttamente attuato nell’Azienda Mater Domini, una informativa preventiva e, convocato un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali, una discussione partecipativa sulla elaborazione dell’Atto già nella fase di predisposizione, come del resto previsto nell’art. 6 bis del CCNL 2016-2018 e dall’art. 22 delle Linee guida degli atti aziendali della Regione Calabria.

    Per contro, l’Azienda “Pugliese” si è limitata ad una riduttiva informativa della delibera già adottata.

    La Cisl Medici, pertanto, esprime totale dissenso da quanto riportato nel testo della delibera laddove si afferma che “l’atto aziendale è stato inviato alle organizzazioni sindacali della Dirigenza e del Comparto nel rispetto delle corrette relazioni sindacali” e verificherà con il proprio ufficio legale eventuali azioni a tutela dell’immagine e delle prerogative sindacali.

    Nel segno della continuità, quindi, la gestione amministrativa e sanitaria dell’Azienda, rappresentata dai Direttori Mantella e Pelle; trasparenza ed imparzialità amministrativa rimangono un optional. Sono molteplici gli esempi da citare, dalla nomina incoerente del referente del Dipartimento Onco-ematologico allo spostamento di dubbia validità nello stesso Dipartimento della SOC di Medicina Fisica e Riabilitativa, mentre ancora la delegazione trattante di parte pubblica non ha ottemperato alle richieste della CISL sull’adeguamento della retribuzione di posizione, delle guardie festive e degli adempimenti per il trattamento accessorio 2018/2019.

    Appare singolare e di dubbia legittimità, inoltre, l’approvazione della delibera n. 995 del 26 agosto laddove il Direttore Sanitario viene “vicariato” dal Direttore del Dipartimento di Staff ed il Direttore Amministrativo viene “vicariato” da un Direttore di struttura complessa amministrativa, malgrado la normativa non preveda la figura di un “vicario”.

    Nella stessa delibera si assegnano poi le funzioni di Direttore del Dipartimento Amministrativo allo stesso Direttore Amministrativo. A tal proposito, come può lo stesso Mantella svolgere le funzioni di Direttore del Dipartimento Amministrativo quando la norma contrattuale, ex art. 18 CCNL 2009, prevede di individuare il sostituto del Direttore del Dipartimento assente tra i direttori dello stesso Dipartimento?

    Per tutti questi motivi la Cisl Medici, stigmatizzando quando sta avvenendo nell’Azienda “Pugliese Ciaccio”, ha chiesto un incontro al Commissario Straordinario.

    Più informazioni su