Sottoscritti due accordi dall’Asp di Catanzaro per il trattamento con anticorpi monoclonali anti Sars – Cov 2 di utenti positivi asintomatici

Coinvolte le azienda ospedaliere Pugliese Ciaccio tramite l'unità di medicina generale ed il Mater Domini per quanto riguarda malattie infettive

Più informazioni su

    Sottoscritti giovedì due accordi da parte dell’Asp di Catanzaro per quanto riguarda il trattamento con anticorpi monoclonali anti Sars – Cov 2 di utenti positivi asintomatici.

    Il primo coinvolge le azienda ospedaliere Pugliese Ciaccio tramite l’unità di medicina generale ed il Mater Domini per quanto riguarda malattie infettive, con tali reparti deputati per effettuare la terapia, prevedendo che la scelta dei pazienti eleggibili avvenga da parte dei medici di medicina generale, Usca e pediatri di libera scelta.

    Seguendo le determine Aifa di marzo, potranno essere curati con gli anticorpi monoclonali pazienti di età superiore ai 12 anni, in trattamento domiciliare, asintomatici o paucisintomatici e non in ossigenoterapia, con una diagnosi effettuata entro 10 giorni che faccia ritenere probabile la progressione della malattia verso forme gravi.

    La divisione tra le due strutture di Catanzaro vedrà in regime di day hospital:

    • i residenti del distretto di Lamezia Terme e Soverato saranno destinati al reparto di malattie infettive del Mater Domini, con una potenzialità di 12 trattamenti al giorno dal lunedì al vernerdì e 6 il sabato;
    • al Pugliese Ciaccio nel reparto di medicina generale saranno destinati i residenti del distretto di Catanzaro, con 2 trattamenti al giorno.

    L’azienda sanitaria provinciale riconoscerà per un periodo di 28 giorni alla Croce Rossa Italiana 100 euro per ogni singolo utente trasportato andata e ritorno, con in aggiunta altri 2.600 euro per spese relative ai mezzi impegnati.

    Più informazioni su