La Struttura di Oculistica dell’Azienda “Dulbecco” raddoppia: al presidio “Pugliese” anche la struttura di Germaneto

Una riorganizzazione necessaria e temporanea dovuta alla necessità di garantire i servizi di Pronto soccorso. Il commissario carbone affida la direzione ad interim al professore Scorcia

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    La Struttura di Oculistica del Presidio “Germaneto” dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Dulbecco” sarà temporaneamente allocata presso il presidio Ospedaliero “Pugliese”, negli spazi attualmente occupati dalla Struttura di Oculistica del medesimo Presidio.

     

    E’ quanto deciso dal commissario straordinario dell’A.U.O. Simona Carbone, con la delibera n.287 di oggi che stabilisce anche la conferma del Direttore della Struttura complessa di Oculistica a direzione universitaria, Prof. Vincenzo Scorcia, a Direttore ad interim della Struttura Complessa di Oculistica del P.O. ‘Pugliese’ e personale Medico e quello del Comparto, Sanitario e Amministrativo, della SOC di Oculistica del Presidio di ‘Germaneto’ presterà servizio, con decorrenza immediata, presso il Presidio “Pugliese”.

     

    “Presso la SOC di Oculistica del Presidio “Pugliese”, sin dallo scorso giugno, è stato particolarmente difficile garantire le pronte disponibilità notturne e, quindi, le consulenze da Pronto Soccorso, a causa del pensionamento del Direttore di Struttura Complessa e delle limitazioni dei dirigenti medici ivi in servizio (permessi ex legge 104/92 e prescrizioni del medico competente) – si legge nella determina -. In data 27/02/2024 il Direttore sostituto della SOC in argomento è stato attinto da misura interdittiva personale della sospensione dai pubblici uffici per la durata di mesi 12, con ciò aggravandosi la già precaria situazione delle pronte disponibilità notturne e compromettendo ulteriormente l’intera attività assistenziale della SOC di Oculistica del Presidio “Pugliese”.

     

    Da qui la necessità di procedere a questa momentanea riorganizzazione. “Il medesimo personale Sanitario (Dirigenti Medici e personale sanitario del Comparto), unitamente al personale Sanitario della SOC di Oculistica del Presidio Pugliese, garantirà tutta l’attività d’urgenza e di ricovero di pertinenza oculistica – si legge nella deliberazione – il Direttore di entrambe le Strutture di Oculistica organizzerà l’attività ambulatoriale, compresi gli APA, sia presso il Presidio “Pugliese” che presso il Presidio di “Germaneto” destinando a Pagina 4 di 4 quest’ultimo Presidio, quotidianamente, le unità di personale, dirigenti Medici e personale comparto, utili a garantire l’attività citata”.

     

    La delibera stabilisce anche che “tale riorganizzazione ha natura temporanea ed eccezionale con la esclusiva finalità di consentire all’Azienda di assicurare i servizi di pronta disponibilità presso il P.O. Pugliese, sede di Pronto Soccorso e DEA di II livello, altrimenti non erogabili nel rispetto della vigente disciplina in materia e dei previsti standard assistenziali”.

     

    L’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Renato Dulbecco”, sede di Dea di 2° livello, deve infatti inderogabilmente garantire l’emergenza-urgenza. La riorganizzazione dei servizi di pronta disponibilità nella disciplina in argomento ne impone la temporanea centralizzazione presso il P.O. Pugliese, con mantenimento presso il P.O. Mater Domini di Germaneto delle sole attività ambulatoriali. A tal fine, la Direzione Sanitaria Aziendale e le Direzioni Mediche di Presidio hanno una riorganizzazione, “da avviare tempestivamente e sino al superamento delle attuali criticità, per cui la Struttura di Oculistica del Presidio “Germaneto” è temporaneamente allocata presso il Presidio Ospedaliero “Pugliese”, negli spazi attualmente occupati dalla Struttura di Oculistica del medesimo Presidio. Il Direttore della Struttura Direttore di entrambe le Strutture di Oculistica “organizzerà l’attività ambulatoriale, compresi gli APA, sia presso il Presidio “Pugliese” che presso il Presidio di “Germaneto” destinando a quest’ultimo Presidio, quotidianamente, le unità di personale, dirigenti Medici e personale comparto, utili a garantire l’attività citata”.

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