La vicepresidente della Regione Giusi Princi in vista informale all’Ic Taverna

Attesa, emozionante e partecipativa. Questo il carattere della visita informale che la Vice Presidente della Giunta Regionale della Calabria, Giusi Princi, ha voluto riservare all’Istituto Comprensivo di Taverna. Ad accoglierLa la Dirigente Scolastica, Susanna Mustari, con il tutto il suo Staff, il parroco, Don Simone Marchese, l’assessore alla cultura del Comune di Taverna, Clementina Amelio, il Maestro Restauratore ed esperto d’arte pretiana, Giuseppe Mantella e i ragazzi protagonisti del progetto “Coltiva la bellezza: adotta un quadro.

” La Vice Presidente (che già giovedì 24 febbraio aveva partecipato con un prezioso intervento in diretta streaming alla presentazione del lavoro diagnostico e laboratoriale sulla tela, “Il Patrocinio di Santa Barbara”) questa volta ha voluto manifestare concretamente la sua vicinanza, così da poter ammirare di persona, da vicino, le bellezze culturali di Taverna: dapprima la bellissima cornice della Chiesa di Santa Barbara, che ospita il dipinto; successivamente la Chiesa di San Domenico, vero scrigno del tesoro pretiano, da cui è rimasta letteralmente estasiata. 

“Essere qui con Voi è un regalo a me stessa e al senso del bello – ha asserito la Vice Presidente Princi – E’ una testimonianza concreta e dinamica al senso di responsabilità dei ragazzi ed al lavoro certosino e straordinario che ha fatto la scuola tutta, in testa la Dirigente Mustari ed il maestro Mantella, che con questo progetto hanno fatto emergere la Calabria positiva, che poco spesso viene esaltata e troppe volte mortificata, favorendo purtroppo un’immagine stereotipata che non ci deve più appartenere. La Giunta Occhiuto punta proprio a questo netto cambio di rotta, anche e soprattutto i termini di mentalità ed immagine che la Calabria esporta. Per farlo dobbiamo ripartire proprio dalle bellezze, dai luoghi, dalle sensibilità, dallo spirito di iniziativa, dai giovani, per farci rivalutare e lavorare tutti insieme affinchè la Calabria sia terra di approdo e di rientro, mai più di partenze.

” Un intervento appassionato e stimolante proprio da parte di chi nel suo lavoro quotidiano, e oggi nella sua posizione istituzionale, intende lasciare il segno partendo dal cuore della nostra terra. In questo caso da Mattia Preti, dalla scuola e dal senso del bello. Promotrice dell’incontro e vero “factotum” la Dirigente Susanna Mustari, che ha avuto parole di sincero elogio per i ragazzi, per la referente del progetto, Annalisa Ganci, per il Maestro Mantella e per le collaborazioni imprescindibili con le Università di Cosenza, Malta e Messina che hanno effettuato gli esami diagnostici in loco.

“Ci guida l’ambizione di segnare con un progetto importante questo nostro tempo speso al servizio dei ragazzi e del territorio – ha evidenziato la Dirigente. Un grande onore avere oggi la Vice Presidente Giusi Princi a testimonianza che le istituzioni, in questo caso la Regione Calabria, sono attente e presenti, buttando il cuore oltre l’ostacolo con una vicinanza oltremodo significativa e cordiale.” E di ostacoli ce ne sono stati sicuramente tanti prima di arrivare a quello che il Maestro Mantella continua a chiamare “pentimento” riferendosi alla conclusione delle indagini diagnostiche, ma che sono stati superati e saranno ancor più attenzionati negli step successivi del progetto. 

Ora, grazie anche grazie alla visibilità riconosciuta al progetto con la partecipazione della Regione Calabria, le ambizioni crescono. Una mostra itinerante, intanto, per veicolare i risultati degli studi; e poi nuove opportunità per la ricerca e la scienza che insieme alla scuola avranno l’importante compito di rompere l’isolamento di alcuni territori e delle loro straordinarie bellezze, a favore invece di protagonismi, certezze e rilancio del turismo artistico-culturale. Agli studenti, visibilmente emozionati da questo incontro speciale, la Dirigente Mustari ha voluto dare un nuovo incoraggiamento: “nel coltivare la bellezza e l’arte, la scuola punta su di voi per farvi crescere nella consapevolezza che il protagonismo sociale delle nuove generazioni è fondamentale; non scoraggiatevi mai di fronte alle difficoltà,  ragazzi, perché dobbiamo pensare in grande e credere in fondo nei nostri sogni se vogliamo realizzarli davvero”.