Diamagnetoterapia, congresso internazionale in Svizzera aperto da Farmacologia dell’Umg

L’evento ha avuto inizio con la Lectio Magistralis del Magnifico Rettore dell’UMG, De Sarro, che lo ha visto moderatore delle sessioni principali

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    Il 20 e 21 Giugno si è tenuto a Lugano-Svizzera- nella suggestiva cornice del museo “Lugano Arte e Cultura” il 1° Congresso internazionale sulla Diamagnetoterapia, evento organizzato dalla “Perìso Academy” e dal centro di ricerca dell’Università Magna Graecia di Catanzaro “F@S-UMG” diretto dalla prof.ssa Rita Citraro.

    L’evento ha avuto inizio con la Lectio Magistralis del Magnifico Rettore dell’UMG, Prof. G. De Sarro, che lo ha visto moderatore delle sessioni principali, nelle quali hanno fornito il loro contributo relatori di caratura internazionale, provenienti da tutti i continenti, esperti nell’uso della diamagnetoterapia in tutti gli ambiti della medicina. Suggestive sono state le prospettive terapeutiche per l’applicazione delle tecniche diamagnetiche nel trattamento delle patologie neurodegenerative, nei postumi della malattia da COVID-19, nella riabilitazione e nel trattamento di tutte le sintomatologie dolorose a più ampio raggio.

    Il gruppo di ingegneria biomedica dell’UMG, diretto dal prof. Antonino Fiorillo ha fornito il suo contributo presentando i risultati dell’applicazione dei campi magnetici per favorire la veicolazione transdermica dei principi attivi e nell’integrazione dell’intelligenza artificiale per la gestione dei dati clinici.

    L’uso della diamagnetoterapia nel trattamento di tutte le affezioni dolorose ha visto protagonista, durante lo svolgimento dei lavori congressuali ancora l’Università di Catanzaro. La moderazione delle sessioni cliniche è stata coordinata dal Prof. Luca Gallelli, direttore della Scuola di Specializzazione in Farmacologia e Tossicologia Clinica, che ha sapientemente gestito gli interventi di specialisti internazionali impegnati nelle attività mediche assistenziali di prestigiose società sportive e dei Corpi Scelti di eserciti provenienti da tutte le parti del mondo; stimolando il confronto ed il dibattito costruttivo fra i convenuti.
    Particolarmente apprezzate sono state anche le presentazioni orali dei medici Specialisti in formazione, Dottori V.Rania, A.Casarella, G.Marcianò, R.Roberti, C.Vocca, che hanno fornito il loro contribuito con una serie di interessanti case report pubblicati per l’occasione su riviste scientifiche internazionali.

    L’attività assistenziale dell’U.O. di Farmacologia Clinica e Farmacovigilanza, si svolge quotidianamente nei laboratori e negli ambulatori di “Medicina e Terapia del Dolore” e “Deprescrizione”, con una intensissima attività clinica supportata anche dall’uso delle più moderne apparecchiature di Diamagnetoterapia, è rivolta a tutti e si incentra su una ricerca clinica costante, tesa all’innovazione diagnostica e terapeutica, per il trattamento del dolore in tutte le sue forme.

    L’attività ambulatoriale dell’U.O. di Farmacologia Clinica ha visto nell’ultimo anno una crescita esponenziale- afferma il direttore De Sarro- con pazienti che afferiscono da tutta la regione Calabria grazie all’attività integrata con la medicina del territorio, ma ormai anche da fuori regione vista la possibilità di effettuare consulti e visite nell’Ambulatorio di “Telemedicina”, fruibile a distanza da tutti coloro che ne hanno necessità.
    Ancora una volta l’Università di Catanzaro si afferma nel panorama scientifico internazionale come centro di alta qualità, confermando riconoscimenti internazionali ormai in tutti gli ambiti medico-scientifici.

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