Coronavirus Calabria, ci sono 19 contagiati in più. Scendono di una unità i ricoveri in regione

Sono in tutto 19 i casi di coronavirus registrati nelle ultime ore in Calabria. Sono dieci nel Crotonese (di cui sei migranti del Cara), uno nel Catanzarese, cinque nel Cosentino e tre nella zona rossa di Oppido Mamertina in provincia di Reggio Calabria. Lo si legge nel bollettino della Regione Calabria. In tutto poco meno di 1700 i tamponi eseguiti, diminuiscono di una unità i ricoverati che ora sono 20 di cui uno in terapia intensiva (Cosenza). Ecco il comunicato integrale

In Calabria ad oggi sono stati effettuati 160.382 tamponi.

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 1.577 (+19 rispetto a ieri), quelle negative sono 158.805.

Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:

– Catanzaro: 7 in reparto; 10 in isolamento domiciliare; 186 guariti; 33 deceduti.

– Cosenza: 8 in reparto; 1 in rianimazione; 51 in isolamento domiciliare; 451 guariti; 34 deceduti.

– Reggio Calabria: 3 in reparto; 83 in isolamento domiciliare; 290 guariti; 19 deceduti.

– Crotone: 1 in reparto; 16 in isolamento domiciliare; 116 guariti; 6 deceduti.

– Vibo Valentia: 6 in isolamento domiciliare; 84 guariti; 5 deceduti.

Altra Regione o Stato Estero: 167.

Il totale dei casi di Catanzaro comprende soggetti provenienti da altre strutture che nel tempo sono stati dimessi. I ricoverati del setting “Fuori region” (8) e dei migranti (1) sono stati distribuiti nei reparti di degenza; complessivamente i ricoveri presso l’Ospedale di Catanzaro sono 7, di cui cinque non sono residenti.

Dei nove pazienti ricoverati al reparto di Malattie infettive di Cosenza, quattro sono “non residenti”; dei cinque nuovi casi rilevati dal laboratorio di Cosenza, quattro sono riconducibili al focolaio di Corigliano Rossano.

A Crotone, sei positivi sono del CARA e quattro autoctoni. Dall’ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 4.113.

A Reggio Calabria tre sono riconducibili al focolaio di Oppido.

Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile Nazionale.