Covid, Associazione Emergenza Sanità: “Accolta solo parzialmente la nostra proposta, a Girifalco serve un centro vaccini permanente”

“Meglio un hub vaccinale sia pure al palatenda e per soli tre giorni che niente, ma serve uno sforzo aggiuntivo”.
L’associazione Emergenza Sanità di Girifalco, interviene a seguito della decisione delle autorità competenti in materia di Covid, dopo la proposta a più riprese formalmente documentata, motivata, e presentata dal sodalizio, di un hub vaccinale a Girifalco e al servizio dei cittadini dei Comuni limitrofi, oltre che di Girifalco.

Ma, “al di là della sia pur comprensibile soddisfazione, e della ‘corsa’ ad intestarsi la proposta, in un’ottica ottimistica salutiamo positivamente la decisione di un hub vaccinale, sia pure per soli tre giorni, al palatenda di Girifalco – ecco il punto – la nostra proposta mira ad altro. Ovvero un centro vaccini permanente, basta solo riattivare la struttura vaccinale dell’Asp di Contrada Serra, inspiegabilmente chiusa mesi fa e portata integralmente a Soverato”.
Infatti, argomenta Emergenza Sanità, “la curva epidemiologica e tutti gli indicatori, purtroppo, indicano uno scenario pandemico prossimo venturo ancora incerto, tale comunque da non poter essere ‘attaccato’ da vaccinazione pubblica per soli tre giorni, considerando anche i territori, i Comuni e i cittadini che afferiranno a Girifalco. Senza dimenticare il possibile rischio di assembramenti che questa vaccinazione temporanea può creare”.

“Nelle prossime ore, riformuleremo ufficialmente le nostre proposte alle autorità competenti, affinché si possa riattivare il centro vaccini di Contrada Serra, in maniera stabile, nella massima sicurezza ma che possa dare risposte certe e di lungo periodo alle necessità vaccinali di un pandemia che non accenna a placarsi, senza dimenticare la necessità impellente di un tracciamento generale veramente efficace e tempestivo”