Polemica sul depuratore, Celia (Pd): remiamo nella stessa direzione per risolvere il problema

“La situazione in cui versa il depuratore Verghello, nel nostro quartiere marinaro, è emblematico di come è stato inteso, almeno finora, il confronto politico in questa città. Un raffronto fra rivali, talvolta consideratisi tra loro nemici da abbattersi in modo reciproco, spesso sfociato in uno scontro alimentato anche da bugie e propaganda”. E’ quanto afferma il consigliere comunale del Partito democratico, Fabio Celia. 

 

“Come quelle che ora qualcuno sta diffondendo in gran quantità, dimostrando disonestà intellettuale e soprattutto gravi problemi di memoria. E lo dico non per gettare benzina sul fuoco, il mio intendimento è semmai opposto e fra poco ne darò tangibile dimostrazione, bensì soltanto per ristabilire la verità. Parlo della gestione dell’impianto in capo, a partire da 25 anni orsono a meno di tre mesi fa, ad amministrazioni quasi sempre in mano al centrodestra e in particolare a un sindaco di nome Sergio Abramo”, evidenzia ancora il consigliere democrat.

“Figura contro cui io non punto il dito, sebbene il mio ruolo di segretario cittadino del Partito Democratico, sia ben chiaro. E non lo faccio, semplicemente perché non serve. A niente – afferma Celia -. Ma assistere al comportamento di qualche suo fidato collaboratore, ancora oggi in consiglio comunale, che attraverso social e stampa locale si lamenta del malfunzionamento della struttura e del cattivo odore che riversa su Lido, mi lascia esterefatto. Parecchio più che stupito, insomma. Credo infatti che ne voglia a parlare del depuratore in modo critico, essendo stati in massima parte (pur con tante opportunistiche pause e puntatine a… sinistra) un esponente del centrodestra in Comune da metà anni Duemila ad adesso”.

“Ma ho premesso che il mio intento è di mettere al bando ogni polemica, rivolgendo un sentito invito: remiamo tutti nella stessa direzione per risolvere l’inaccettabile disservizio, su cui sto ragionando nella mia breve riflessione, in tempi fisiologicamente rapidi. Auspico – conclude Celia – prima dell’avvio della prossima stagione estiva. Sarebbe uno dei primi significativi passi per far invertire il trend a Marina. In sostanza per darle o restituirle finalmente il volto di località turistica degna di tale definizione. Magari colmando le lacune di chi, ad esempio, poteva potenziare o meglio realizzare un moderno ed efficiente impianto con la capacità tecnica di far fronte alle esigenze della popolosa zona Sud di Catanzaro nella sua interezza”.