Pari utile: il Crotone ora è a più 6 sullo Spezia. A Livorno primo mAtch point a disposizione! foto

La Salernitana passa in vantaggio ed in 10 strappa un pari non immeritato; in goal Messias

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    Procolo Guida dall’Ezio Scida,

    Chi pensa che nella prossima giornata il Crotone ha il jolly della partita contro il Livorno già retrocesso si sbaglia, è la vittoria di questa sera contro la Salernitana che metterebbe davvero in discesa la strada verso la Serie A.

    La Salernitana si è rilanciata in classifica con la bella vittoria contro il Cittadella nello scorso turno ed è dunque oramai è una seria candidata per la post season. Così dopo cinque sconfitte consecutive in trasferta, con o senza pubblico, può e deve significare uno stimolo in più.

    Stroppa cambia qualcosa e proprio rispetto al rientro di Marrone e Mustacchio dalle squalifiche: turno di riposo in panca per Cuomo e Gerbo.

    Ventura sembra che mischi le carte con un 4 2 3 1 che prevede l’inizio dalla panchina di Giannetti, con Djuric da prima punta ed un compatto centrocampo alle sue spalle, Lombardi e Maistro pronti agli inserimenti. Assente Cerci, Ventura decide per la panchina per Jallow.

    Primi 15 minuti di grande battaglia a centrocampo con le difese attente anche sulle buone ripartenze di entrambe le squadre. Su azione di angolo al 17’, la Salernitana è pericolosa con il colpo di testa vincente di Migliorini, ma l’azione è ferma per fallo in attacco del difensore. Il Crotone risponde subito un minuto dopo con l’ottimo cross di Mustacchio, c’è il colpo di testa di Simy che impone un grande intervento di Micai che respinge la sfera.

    La gara si innervosisce e comunque la Salernitana è coriacea ed atleticamente molto efficiente. Ma al 31’ è Zanellato a divorarsi un goal di testa: la mezzala sul cross di Benali a seguito di una palla splendidamente recuperata dall’ottimo Barberis, colpisce davvero troppo alto sopra la traversa. Al 38’ arriva il momento del giovane Gondo per un infortunio all’ottimo Lombardi fino a quel momento. Fino al termine della frazione si conferma una gara complicata per le squadre che comunque si sono affrontate a viso aperto (e comunque il Pordenone perde in casa per 2 a 0 col Cosenza e lo Spezia di una lunghezza col Venezia…).

    Si ricomincia con un piglio sempre pericolosissimo degli ospiti che infatti passano al 46’: è Maistro che dal limite calcia forte sul primo palo di sinistro con Cordaz battuto non senza colpe ma il Crotone protesta perché l’azione è sviluppata con Golemic a terra per infortunio. Il Crotone risponde subito su due calci da fermo sul secondo pareggia al 54’: è Junior Messias su punizione perfetta che di sinistro supera la barriera e mette la sfera sotto il sette.

    Il Crotone continua a pressare, prima Simy, poi Messias concludono da pochi passi, ma entrambe le conclusioni sono respinte a pochi centimetri dalla linea. Ma l’occhio alla Salernitana va dato anche per i tiri da fuori. Ma al 63’ è Curcio a prendere il secondo giallo ed essere espulso con Ventura che toglie subito Kiyine per far entrare Lopez; Stroppa risponde con Jankovic al posto di Zanellato. Il Crotone spreca due occasionissime praticamente nella stessa azione: prima un tiro cross di Junior Messias, il portiere non si fida e con i pugni mette in angolo e poi sulla deviazione sottoporta di Benali, il portiere con un riflesso salva miracolosamente il risultato. Entrano Mazzotta e Crociata per Mustacchio e Benali.

    L’impatto dei nuovi entrati non sembra lasciare segno: la Salernitana seppur isterica nelle reiterate proteste su ogni azione e mostra carattere e prontezza su ogni palla; intanto Spezia e Pordenone perdono in casa e comunque il Crotone aumenta il vantaggio a sei punti sui liguri che continuano ad essere indietro nella differenza reti (con gli scontri diretti in pari); a Livorno può dunque arrivare il match point. Non succede infatti più nulla nemmeno nei 5 minuti di recupero.

    CROTONE             1    (Messias al 54’)

    SALERNITANA    1    (Maistro al 46’)

    CROTONE (3-5-2) – Cordaz – Curado, Marrone, Golemic – Mustacchio (dall’80’ Mazzotta), Benali (dall’80’ Crociata), Barberis, Zanellato (dal 67’ Jankovic), Molina – Simy, Messi

    All. Stroppa.

    SALERNITANA (4-2-3-1) – Micai – Aya (al 69’ ammonito), Migliorini, Kiyine (Lopez dal 64’) – Cicerelli (dal 77’ Karo), Akpro, Di Tacchio (amm. al 55’), Curcio (amm. al 20’, amm. ed espulso al 63’) – Lombardi (dal 38’ Gondo), Maistro – Djuric.

    All. Ventura.

    Ha diretto la gara il Signor Prontera

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