Decisiva in negativo, sfortunatissima, ma comunque sono 100 in A! foto

Il Crotone perde 2 a 0 in casa col Cagliari; è quasi retrocessione ma la gara fino al 65' l'ha fatta solo la squadra di Stroppa che comunque si è mai calata perfettamente nel ruolo dei "bisognosi"! Pavoletti e Joao Pedro decisivi!

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    Procolo Guida dall’Ezio Scida

    100entesima in A per il Crotone: è già questa è Storia Nobile quanto incredibile. Stroppa continua a non poter contare su Benali e Cigarini a cui si è aggiunto dalla scorsa Djidji; contro il Cagliari, forse all’ultima vera chiamata per la salvezza, Cordaz difenderà la porta della squadra calabrese, con Magallan, Golemic e Luperto escludendo Reca per Rispoli che sposta così Pereira a sinistra con Molina e Vulic in regia, liberi di far male saranno Messias, Ounas e Di Carmine. Alla prima delle 15 finali per il Cagliari neo targato Semplici in questa delicatissima sfida in casa del Crotone, il tecnico fiorentino punterà sul Suo 3-5-2 d’ordinanza, con Ceppitelli in difesa insieme a Godin e Rugani, sugli esterni spazio a Nández e Lykogiannis, a centrocampo il duo formato da Duncan e Marin a supporto di Nainggolan che agirà da play o davanti o dietro i due, avanti la coppia è Joao Pedro – Pavoletti, con Simeone in panca. E sin qua numeri ed uomini che dovranno però dimostrare di che attributi sono forniti, perché garra e nervi saldi faranno di certo la differenza.

    Al terzo ed al quinto già 2 grandissime occasioni Crotone dopo un inizio molto basso del Cagliari: l’asse buono è sempre Rispoli/Messias; prima è Ounas a liberarsi benissimo dalla trequarti ed innescare in area il laterale ex Lecce sul cui innesco in favore del brasiliano non viene intercettato a porta libera per un soffio; subito dopo il traversone dalla destra porta Junior di fronte a Cragno da solo ma il numero 30 calcia alto. Prova il Cagliari a reagire con Joao Pedro e Naingollan ma i sardi ricavano solo un corner. Il Crotone fa nuovamente la gara riuscendo ad accorciare spesso e subito su Ounas che pare davvero in palla e dando l’opportunità buona al 10’ su punizione che Messias calcia nuovamente alto. L’attenzione deve però essere sempre alta perché il Cagliari su punizione dalla trequarti trova il tempo giusto per Ceppitelli che non aggancia bene di testa anche per la pressione di Luperto. Si arriva al 20’ con il cambio forzato di Zanellato per Vulic che si fa male ed Ounas che riparte ancora una volta benissimo non riuscendo ad innescare Di Carmine per pochissimo ed una trattenuta di Rugani… Al 30’ la sensazione è che l’arbitro Fabbri rischia di farsi sfuggire la gara di mano, i falli ed i contrasti sono continui e la direzione “vorrebbe” tenere uno stile inglese. Rispoli al 32’ conferma la buona gamba ma arrivato sul fondo dopo una corsa di 30 metri trova l’area affollata di maglie bianche sarde che hanno vita facile, anche se sempre più preoccupata. Al 39’ altra brutta tegola: si fa male anche Molina, entra Eduardo Enrique, e la sfortuna si accanisce contro la squadra di casa che sta comunque disputando una bella gara. Messias al 41’ è ribattuto da Godin ed Ounas è egoista un minuto dopo concludendo anziché appoggiare al centro per Eduardo. Al primo dei 4 minuti di recupero è nuovamente Ounas a calciare verso Cragno, alto per l’ennesima volta. Peccato chiudere il primo tempo senza aver concretizzato una netta supremazia.

    Il copione all’inizio del secondo tempo sembra lo stesso: il Crotone sta attento dietro e riparte bene, sempre con Ounas che fa ammonire il terzo cagliaritano (il secondo centrale), questa volta è Rugani a prendersi il giallo. Seguono due angoli di fila su due parapiglia a centro area su cui ci vuole anche la mano di Cragno. Fino al 55’ è solo Crotone con Di Carmine che finalmente viene chiamato in causa creando spazi ed appoggi che Eduardo spreca un paio di volte. Ma proprio al 56’ arriva la beffa: cross di Likogiannis a difesa schierata, il quinto non aiutato dalla mezzala permette a Pavoletti di attaccare assieme a Nandez il secondo palo con Luperto che non riesce a contrastare Pavoletti che porta in vantaggio il Cagliari. Passa un minuto e nemmeno il tempo di cercare di reagire ed il Cagliari trova nuovamente il buco della sinistra crotonese: Nandez si invola, su appoggio di Duncan, è bravissimo a saltare Pereira e a servire in mezzo Pavoletti, fermato con un intervento da dietro di Magallan! Dal dischetto Joao Pedro fredda Cordaz con una botta sotto la traversa. Stroppa nel suo ultimo slot a disposizione inserisce Simy e Reca per Di Carmine e Rispoli, Pereira torna a destra; Semplici risponde con Simeone e Deiola per Pavoletti e Duncan. La sfortuna è però tutta dalla parte del Crotone: al 67’ Ounas colpisce il legno alla destra bassa di Cragno dopo un attacco alla baionetta dell’area cagliaritana. Ora l’azione crotonese è a folate ma la demoralizzazione, questa volta, è comprensibile; da evitare, soprattutto per non crollare, ma comprensibile. Reca così lancia palla avanti a correre ed il Cagliari si difende e basta. Al 70′ arriva la fine, per rosso, per Likogiannis che trattiene Ounas in ripartenza: Semplici corre ai ripari mettendo subito Asamoah per Joao Pedro. Forse il dato tecnico/caratteriale più rilevante emerge da qui in poi. Il Cagliari si è calato perfettamente nel ruolo dei “bisognosi”, il Crotone fa comunque fatica anche sotto questo aspetto; infatti i sardi si buttano a terra, scalciano e “rubacchiano” anche sopra di due goal. Anche all’86’ ed all’88’ ci sono comunque altre occasioni nitide per i padroni di casa che meriterebbero almeno il goal. Al 90′ addirittura c’è un altro legno: Cragno è provvidenziale sulla punizione ben calciata da Pereira, il suo tocco aiutato dalla traversa è bello quanto lo scatto che lo fa rialzare per andare a prendere a ribattuta. Ma la serie A è questa: cinica, spietata ed inesorabile! Tre anni l’abbiamo disputata e la stiamo giocando, anche questa è storiA.

    CROTONE     0

    CAGLIARI      2  (Pavoletti al 56’, Joao Pedro su rigore al 60’)

    CROTONE (3-4-3) – Cordaz; Magallan, Golemic, Luperto, Rispoli (dal 65’ Reca), Vulic (dal 19’ Zanellato), Molina (dal 39’ Eduardo), P. Pereira; Messias, Di Carmine (amm. al 37’, dal 65’ Simy), Ounas.

    Allenatore: Stroppa

    CAGLIARI (3-5-2) – Cragno; Ceppitelli (amm. al 4’), Godin, Rugani (amm. al 46’); Nandez, Duncan (dal 65’ Deiola), Nainggolan, Marin, Lykogiannis (amm. al 10’ ed al 70′); Pavoletti (dal 65’ Simeone), Joao Pedro (dal 71′ Asamoah).

    Allenatore: Semplici

    Ha diretto la gara il Sig. Fabbri.

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