Catanzaro, questione di dettagli: a Giovino è sempre più cantiere playoff
Al "Gullì" scende in campo anche Noto per tastare gli animi. Si rivedono i tifosi sulle gradinate e c'è fermento per la rifinitura. L'immagine più bella? Il sorriso del piccolo Gabriel
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Sono dettagli, piccoli ma tutt’altro che insignificanti. Utili per capire come in casa Catanzaro si stia vivendo l’attesa per l’esordio playoff di domenica – giovedì il sorteggio per decidere l’avversaria – e con quanta meticolosità il club di via Gioacchino da Fiore stia attenzionando le problematiche di campo e dell’ambiente in questa fase. Dettagli di peso. Come la presenza a Giovino, quest’oggi, del presidente Noto sceso personalmente in campo per tastare gli umori dello spogliatoio e caricare la truppa prima dell’entrata nel frangente caldo: un’occhiata al campo per il patròn, poi due chiacchiere con il diggì Foresti ed il punto della situazione con mister Calabro prima del congedo silenzioso a fine seduta.
Dettagli di contorno, poi. Che all’attesa della squadra e della società intrecciano quella della tifoseria, tornata a fare capolino sulle gradinate del “Gullì” – se pur in numeri ristretti – dopo tanta, triste, assenza. Il covid ha nascosto, non spento la passione della città. E sale in queste ore la voglia di accompagnare le aquile nell’ultimo tratto prima dell’esordio con l’ipotesi di un’adunata controllata al vaglio quantomeno per la rifinitura. In mezzo a tutto ciò, i fatti piú concreti del diario di bordo.
Che hanno visto Calabro sorridere per l’agonismo messo dai suoi, senza risparmio però di apprensioni per le botte rimediate in partitella da Scognamillo e Verna – quest’ultimo costretto a fine allenamento alla borsa del ghiaccio sul ginocchio. Niente di preoccupante, trapela comunque dall’infermeria. Ritornello identico per Riccardi anche oggi ai box ma in procinto – probabilmente già domani di riaggregarsi ai ranghi. L’immagine più bella però è stata quella del piccolo Gabriele – figlio di Paolo Rotundo, tifoso giallorosso scomparso nelle scorse settimane – ospite oggi della squadra al quartier generale marinaro: il suo sorriso il dettaglio più bello della tappa odierna verso domenica.