Catanzaro-Monopoli secondo atto: guai a pensare di avere la semifinale in tasca

Al Ceravolo un pubblico che non si vedeva da anni (10528 biglietti già venduti), in campo una squadra determinata ad ottenere una qualficazione tutt'altro che scontata

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    Completare l’opera, respirare a pieni polmoni l’entusiasmo della città e portare a termine la prima missione. Ha in testa solo questo il Catanzaro che domani – calcio d’inizio ore 18 – proverà a dare la spallata decisiva al Monopoli per guadagnarsi il pass alle semifinali playoff. Le basi gettate ad inizio settimana, nella sfida di andata del “Veneziani”, sono un buon punto di partenza per gli uomini di Vivarini a cui di fatto basterà non perdere per passare il turno; non per questo però la pratica gabbianelle può dirsi già sbrigata e ci pensano i precedenti nei freschi incroci di campionato, l’amaro amarcord nella lotteria degli spareggi e pure la memoria del recente testa coda di Cesena a ricordarlo. Niente potrà essere dato per scontato se si vorrà avanzare evitando rischi. Niente a parte la spinta della tifoseria che domani riempirà il “Ceravolo” per accompagnare nell’impresa. Il dato della prevendita è di 10.528 tagliandi staccati – apertura cancelli ore 15.30, per il settore distinti ore 16.30 – la cornice dunque sarà quella delle grandi occasioni.

    QUI GIALLOROSSI – La somma tra la seduta segreta di ieri e la rifinitura di oggi nuovamente a porte chiuse pare aver dato come risultato Gatti al posto dello squalificato Scognamillo in difesa; certa la partenza con Iemmello e Biasci davanti, a destra invece sembra essersi riaperto il ballottaggio tra Bayeye e Rolando. «Tutti dovranno dare il loro contributo» l’avvertimento e mai come questa volta proprio i cambi e le pedine in subentro potrebbero risultare decisive.

    QUI BIANCOVERDI – Un «nuovo miracolo» è di contro ciò che cercherà di compiere la formazione pugliese, sull’onda della qualificazione strappata in rimonta nello scorso turno al Cesena. «Abbiamo il dovere di provarci – ha avvertito il tecnico Colombo nella conferenza stampa della vigilia – La squadra sa di essersela giocata alla pari all’andata e dopo aver resettato in questi giorni andrà a Catanzaro per giocarsi le proprie carte». Due in più saranno nel mazzo rispetto a gara uno: l’attaccante Borrelli al rientro dalla squalifica – prenderà il posto di Starita – e capitan Piccinni che dovrebbe partire dalla panchina. L’unico dubbio è al centro con Hamlili e Langella in lotta per una maglia; out per infortunio invece Natalucci, Quaini e Basile. «Sarà una partita lunga ed un episodio potrebbe cambiarne l’inerzia. Molto dipenderà dall’atteggiamento iniziale nostro e visto che di occasioni ce ne saranno poche, occorrerà essere incisivi».

    NUMERI – Proprio al “Ceravolo”, nell’ottobre scorso, il Monopoli dimostrò di esserlo battendo i giallorossi in campionato per 1-2 con la velenosa doppietta di Arena (gol delle aquile di Carlini). In generale, contando anche gli scontri di Coppa Italia, sono undici i successi dei padroni di casa, due i pareggi e cinque le vittorie ospiti. Arbitro dell’incontro sarà il signor Maranesi di Ciampino che quest’anno ha già diretto il Catanzaro nella felice trasferta di Messina (2-3); Di Costa e Tinello faranno da assistenti, Acanfora da quarto uomo.

    CATANZARO (3-5-2) : Branduani; Martinelli, Fazio, Gatti; Bayeye, Sounas, Cinelli, Verna, Vandeputte; Biasci, Iemmello. All. Vivarini.

    MONOPOLI (3-5-2) : Loria; Arena, Bizzotto, Mercadante, Viteritti; Langella, Vassallo, Bussaglia, Guiebre; Borrelli, Grandolfo. All. Colombo.

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