Botricello, progetto Gutenberg con Massimo Mauro foto

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    In campo accarezzava il pallone con innata classe, nella vita vuole aiutare la ricerca e la medicina con profonda empatia. Non ha bisogno di troppe presentazioni il relatore che ha incontrato ieri, 22 maggio 2024, gli studenti dell’Istituto di istruzione superiore Rita Levi Montalcini, nell’ambito del progetto regionale di lettura conosciuto come Gutenberg.
    E’ Massimo Mauro: ha giocato con stelle del calcio come Zico, Maradona e Platini, ora vuole dispensare bellezza e umanità in altri settori della vita comunitaria. Il dirigente e commentatore sportivo, nato e cresciuto a Catanzaro dove ha tirato i primi calci al pallone, ha presentato il libro dal titolo “Le cose importanti” dedicato all’amico e collega Gianluca Vialli.

    Sulle motivazioni che lo spingono a fare volontariato e beneficenza, Massimo Mauro non si è perso in preamboli: “Una società che non fa ricerca, è una società malata. Ecco perché siamo molto impegnati per la ricerca sulla Sla. Sia io, sia Vialli ci siamo messi in gioco per dare una mano agli altri e ne è valsa la pena”.Massimo Mauro ha parlato dell’intervento chirurgico subito lo scorso anno dopo infarto e non poteva non soffermarsi sul suo rapporto con la Città capoluogo: “ Sono ancora grato all’ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro. Mi hanno salvato la vita e le parole non riusciranno mai a rendere il grado di riconoscenza che nutro per primario, medici e personale paramedico.

    Come fondazione Vialli-Mauro abbiamo donato un mammografo al nosocomio Pugliese-Ciaccio. Anche se poi la mia carriera calcistica si è svolta anche altrove, grande è l’emozione quando vedo i colori giallorossi. Sono per me identità. La politica ha un ruolo importantissimo nel valorizzare lo sport.”L’incontro con Massimo Mauro, cui ha preso parte la dirigente scolastica Giovanna Moscato e il primo cittadino Simone Puccio, è stato moderato dal professore di fisica Pietro Damiani e dalla professoressa di lettere Rossella Guzzetti.La referente Gutenberg dell’Istituto di istruzione superiore di Sersale ha speso belle parole per il progetto del liceo classico di Catanzaro : “ Al progetto Gutenberg – ha detto Rossella Guzzetti- mi legano i ricordi e le emozioni adolescenziali perché ho partecipato come studentessa alla prima edizione e oggi sono qui in veste di insegnante e moderatrice per la 21esima edizione che ha come filo conduttore la tematica Paure- speranze.

    Nei giorni scorsi mi sono dedicata alla lettura del libro “le cose importanti “che mi ha fatto conoscere le paure e le speranze di un uomo più che di un calciatore che ha raccontato con estrema lucidità e grande ironia il suo viaggio su questa terra utilizzando il calcio come metafora di vita senza perdere l occasione di veicolare importanti insegnamenti. Attraverso le cose importanti si apprende quanto sia fondamentale prendere coscienza della propria vulnerabilità- umanità, ci si sofferma sull’importanza di dare e avere fiducia e si racconta la vittoria non solo come conclusione felice, ma come percorso fatto di alti e bassi”.

    Tante le domande rivolte dai discenti del biennio dell’ alberghiero, agraria e professionale al campione e opinionista di Catanzaro. Non solo domande, anche interventi tant’è stato l’interesse la partecipazione attiva. Gli studenti sono stati preparati dalle docenti Giuseppina Grandizio, Giovanna Daniele e Cecilia Coceri.
    La fiera del libro, della multimedialità e della musica Gutenberg racconta la sua XXI edizione sul tema “Paure e speranze” e con numeri da record: 40 scuole, 60 autori, 200 incontri e 17mila alunni coinvolti.

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